Àctio pœnàlis, reipersecutoria, mixta

Àctio pœnàlis, reipersecutoria, mixta [Azione penale]

La distinzione tra queste tre categorie di azioni era relativa all’oggetto della pretesa.
Le actiones pœnales tendevano ad ottenere il pagamento di una ammenda pecuniaria (pœna) all’attore da parte del responsabile di un atto illecito; generalmente l’ammenda consisteva in un multiplo (actiones in duplum, triplum, quadruplum) del valore della res [vedi]. Quando il criterio della res non soccorreva, né la pœna era altrimenti fissata, essa era determinata, con valutazione discrezionale, dal giudicante. Potevano concorrere con le actiones reipersecutoriæ.
Le actiones reipersecutoriæ tendevano ad ottenere il controvalore di ciò che spettava all’attore. Avevano quindi funzione risarcitoria e non punitiva.
Le actiones mixtæ erano, invece, rivolte ad ottenere sia il pagamento della pœna che il versamento del controvalore. In pratica le actiones mixtæ non potevano concorrere con le actiones reipersecutoriæ né con le actiones pœnales (di cui, in realtà, sono una specie peculiare), svolgendo la funzione sia delle une che delle altre.